Di solito sono le agenzie di viaggio ad occuparsi del visto di entrata che può essere comunque facilmente richiesto all’Ambasciata dell’India Via XX Settembre n°5, 00187 Roma (tel. 064884642 - Sito Web: http://www.indianembassy.it, vicino Metro A Barberini, che serve le regioni Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise, Sardegna e le altre a sud; se si porta il visto personalmente controllare le festività http://www.indianembassy.it/embassy0.htm#holidays; la domanda va compilata on line https://indianvisaonline.gov.in/visa/indianVisaReg.jsp; nel caso si chieda il passaporto per un’altra persona è necessario avere la delega e se il passaporto è stato rinnovato da poco o è stato smarrito è necessario portare il vecchio o la denuncia) oppure al Consolato Generale dell’India di Milano tramite INDIAN VISA OUTSOURCING CENTRE – Via Marostica 34 – 20146 Milano – tel. 02.48701173 – fax 02.4871.5436 (Metropolitana Linea Rossa – direzione Bisceglie - fermata Gambara, che serve le altre regioni).
I documenti necessari sono:
• Passaporto con validità di almeno 6 mesi
• Foto formato tessera 5x5 cm da caricare on line (due a Milano)
• Modulo compilato con le generalità e i dettagli del soggiorno indiano
• Euro 54,00 (+ Euro 15,00 - solo a Milano - per commissioni)
Scelta la linea aerea ed ottenuto il visto consolare, solitamente la prima meta è Bangalore (Bengaluru - BLR) nel nuovo aeroporto, ora più vicino a Puttaparthi.
Giunti a Bangalore, ci si trasferisce a Puttaparthi. Il percorso ha una durata di quasi 2 ore e mezza se la destinazione è Prasanthi Nilayam a Puttaparthi, 30/60 minuti per Brindavan a Whitefield. Per andare a Puttaparthi, in alternativa al taxi, è possibile utilizzare il pullman o il treno.